Gotham è una serie TV che racconta le origini di gran parte dei personaggi principali dell’universo narrativo di Batman.
Il plot narrativo prende inizio proprio dal terribile omicidio di Thomas e Martha Wayne, i genitori di quel Bruce che diventerà in futuro il Cavaliere Oscuro.
La storia presenta proprio la vita del piccolo Bruce, che assieme al dolore atroce per la morte dei genitori inizierà a sviluppare le sue abilità investigatrici, oltre ad essere addestrato dal suo particolarissimo maggiordomo Alfred, che ha un passato da soldato scelto e quindi abilissimo nel combattimento.
Ma il personaggio principale sarà anche James Gordon, onesto ed integerrimo detective del Dipartimento della Polizia, che intende eliminare dalla città di Gotham la corruzione e la violenza imperante.
Anche le famiglie mafiose, al soldo del boss Carmine Falcone, saranno fondamentali come snodo narrativo affinché compaiano altre figure storiche del fumetto, come Cat Woman, Oswald Cobblepot (detto Pinguino) ed Edward Nigma.
L’idea di Gotham è vincente sulla carta. Non era facile confezionare una serie TV dedicata al mondo di Batman che all’interno di essa, tecnicamente, non avesse fra i personaggi proprio il giustiziere dal mantello nero.
Bisogna dire che gli sceneggiatori hanno fatto un ottimo lavoro, perché la perfetta atmosfera gotica, gli attori talentuosi e l’impronta narrativa che non lesina nell’offrire cattiveria e violenza proprio come il Batman che amiamo al cinema, rende questo telefilm decisamente entusiasmante.
Inoltre, sebbene la storia ambienti la città di Gotham ai giorni nostri, gli sceneggiatori sono abilmente riusciti a rendere l’atmosfera simile a quelli degli anni ’80, periodo in cui il fumetto spopolò al cinema.
Ecco che appaiono macchine che andavano in voga in quel periodo, che riescono a convivere con l’uso dei moderni telefoni cellulari.
Durante la visione non mancheranno di certo rimandi a quello che sarà il Giustiziere Oscuro, con il piccolo Bruce che, a differenza del suo aspetto ordinato e pacifico, risulta avere una grande personalità e voglia di ottenere giustizia per la morte dei suoi amati genitori.
Osservare la nascita di tanti personaggi del mondo di Batman risulta sempre essere stimolante, soprattutto per coloro che, in principio, erano delle persone oneste.
Appare quasi assurdo pensare che diverranno nemici pubblici numero uno. Non manca azione, ma soprattutto quell’impronta di cupa violenza che oramai non può mancare in un progetto cinematografico o televisivo che riguardi Batman, soprattutto dopo l’interpretazione che il regista John Nolan ci ha regalato sul grande schermo.
Non vivremo magari quell’altissima tensione che abbiamo provato al cinema, ma non mancheranno di certo colpi di scena ed uccisioni a sangue freddo, che delineeranno sempre di più la torbida personalità dei cattivi del fumetto, da sempre personaggi negativi impressionanti nella loro terribile disumanità.