E’ l’ultima estate a Cesenatico in cui potremo vivere le avventure dei protagonisti di Summertime, serie TV italiana Netflix che si appresta, con questa terza ed ultima stagione, a scrivere la parola fine a tutti gli amori e le bagarre sentimentali che abbiamo vissuto con Summer, Ale e gli altri ragazzi.
La scorsa stagione ne sono successe di cose, a partire dal nuovo rapporto di Ale (Ludovico Tersigni) con Lola (Amparo Piñero Guirao), fino all’inaspettata relazione di Dario (Andrea Lattanzi) con Rita (Lucrezia Guidone), donna più grande di lui con un figlio al seguito.
Ovviamente non poteva mancare, nella seconda stagione, anche Summer (Coco Rebecca Edogamhe), figura centrale nella vita sentimentale di Ale.
La fine della seconda stagione si è chiusa con un emozionante e drammatico colpo di scena che coinvolgeva Lola, che lasciava tutti gli spettatori desiderosi di conoscere il suo futuro destino.
SUMMER OF LOVE?
Le prime scene della puntata iniziale della stagione finale di Summertime mostrano Summer, la tormentata ragazza che un tempo fu la ragazza di Ale, intenta a ballare animosamente durante una festa sulla spiaggia.
Summer si mostra più grande e sicura di sé, soprattutto nei confronti del sesso maschile. Ora la ragazza non è più titubante, soprattutto se ha come desiderio quello di passare dei momenti di puro svago carnale con un ragazzo.
D’altronde Summer attualmente è una giovane single, che ancora sta cercando di metabolizzare la separazione da Ale, il ragazzo che, più di ogni altro, le ha fatto battere il cuore all’impazzata.
Proprio parlando di Ale, dopo pochi minuti ritroviamo anche lui, nei panni di un ex motociclista che tenta di comprendere cosa veramente voglia fare nella sua vita.
Il talento per le corse sembra che non basti a rendere realizzato questo ragazzo, che ha come scopo principale quello di scollarsi dall’ombra paterna, desiderosa di farlo correre perché diventi un fuoriclasse.
Dario sembra invece che se la passi bene, visto che ancora condivide una felice relazione con Rita, donna lieta di constatare come il suo giovane partner abbia creato un ottimo rapporto anche con suo figlio.
Sofia (Amanda Campana) ed Edo (Giovanni Maini) li ricordavamo fuori da Cesenatico, impegnati a costruire un futuro e soprattutto ad inseguire i propri sogni.
Non passerà molto tempo e potremo ritrovare anche loro, desiderosi di tornare sulle spiagge di Cesenatico per vivere una nuova estate.
COSA C’È’ DI NUOVO?
Dopo le primissime puntate, utili per raffigurare nuovamente i protagonisti della serie e descrivere le esperienze che hanno vissuto durante il lungo inverno, Summertime presenta i nuovi personaggi.
Summer conoscerà presto Luca (Cristiano Caccamo), un musicista che avrà molta importanza affinché la ragazza conosca doti di cui ancora non ne era a conoscenza.
Per quanto riguarda invece Dario, la nuova amicizia con Stefano (Stefano Rossi Giordani) aprirà orizzonti lavorativi che nemmeno si immaginava potesse intraprendere.
Il personaggio di Sofia, coinvolto in turbolente disavventure sentimentali che tutti gli spettatori ricorderanno, in questa stagione è pronta per seguire le sue passioni più grandi, e proprio per fare questo sarà fondamentale la conoscenza con Federica (Emilia Scarpati Fanetti), una donna dal grande carisma che potrebbe rappresentare la svolta della sua vita.
Sebbene non sia una nuova arrivata nel cast, in questa stagione finale avrà molto più spazio il personaggio di Rita.
Lucrezia Guidone, dopo che è stata impegnata a lottare contro svariate tentazioni carnali nella serie Netflix Fedeltà, anche in Summertime sarà messa a dura prova nella complicata gestione del rapporto con Dario.
In queste nuove puntate la sceneggiatura inoltre riserva inaspettati sconvolgimenti sentimentali per Blue (Alicia Ann Edogamhe), sorella minore di Summer che sta crescendo e, proprio per questo, prendendo sempre più consapevolezza del suo carattere e della sua personalità.
UNA CRONICA MANCANZA DI IDEE
La prima stagione di Summertime si presentava come una allegra e, a tratti, spensierata serie giovanilistica ambientata tra le luminose spiagge liguri.
Le vicende sentimentali dei personaggi coinvolti erano credibili e si mischiavano intelligentemente a tutte le difficoltà che i giovani di oggi devono affrontare in un mondo lavorativo in cui la parola stabilità è sconosciuta.
Anche la seconda stagione riusciva a tenere il passo, con la brillante idea di raccontare le avventure sentimentali di Ale in Spagna, il nuovo paese in cui viveva ed era impegnato a correre in motocicletta.
Lola, la nuova ragazza legata ad Ale, appariva durante le puntate della scorsa stagione come una perfetta competitor di Summer, che ancora provava qualcosa per Ale.
Questa stagione finale purtroppo non riesce a mettere in scena situazioni inedite e che possano instillare una qualche tensione emotiva nello spettatore.
Ale, dismessi i panni del corridore, appare come un confuso ragazzo alla ricerca di una via per realizzarsi che non preveda di sfrecciare su di una pista con due ruote.
Summer, stanca di essere al centro di bagarre sentimentali, cerca di consolarsi con nuove esperienze, che di certo non riescono a stimolare curiosità e a rendere lo show Netflix coinvolgente.
Anche i nuovi personaggi non riescono a creare situazioni che possano dare un senso a questa nuova tranche di episodi.
Di Luca, ragazzo non solo attraente ma anche simpatico, non riusciamo a scoprire molto della sua vita, perché la sceneggiatura ha preferito renderlo solo come una nuova distrazione per Summer. Un peccato perché avrebbe potuto essere un elemento importante per la trama generale.
Stefano è chiaramente un personaggio secondario, che potenzialmente avrebbe potuto offrire un po’ di pepe a questa nuova stagione ma che preferisce invece rimanere in un ruolo marginale, almeno nell’ambito delle vicende sentimentali.
Appare chiaro come, con le scorse stagioni, i ragazzi protagonisti abbiano raccontato già tutto della loro vita e non abbiano la possibilità di presentare nuovi eventi che possano inculcare un certo pathos.
L’unico elemento che ancora aveva alcuni punti in sospeso era Dario, che difatti per gran parte delle puntate colonizza la trama con la sua vita e le novità che lo coinvolgono.
Gli sceneggiatori ci provano con Blue e le rivelazioni che la riguardano, ma anche stavolta non riescono a destare il dolce torpore primaverile che affligge lo spettatore mentre vede pigramente questa terza stagione, che proprio non ha la capacità di mostrare nuove situazioni che abbiano il potere di intrattenere.