Pechino Express, la nuova edizione parte a marzo: Costantino della Gherardesca guida i partecipanti

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Il viaggio di Pechino Express ha finalmente una data di partenza: dal 10 marzo 2022, su Sky e in streaming su NOW, le 10 coppie in gara chiuderanno i propri zaini e partiranno lungo la Rotta dei Sultani, l’insidioso e affascinante itinerario della nuova edizione.

La conferma arriva dal promo ufficiale, che vede Costantino della Gherardesca riprendere le redini di questo viaggio.

Le 10 coppie in gara percorreranno una rotta indimenticabile che si svilupperà nel Medio Oriente e toccherà quattro Stati: Turchia, Uzbekistan, Giordania ed Emirati Arabi.

Sono pronti a partire Alex Schwazer e Bruno Fabbri, la coppia de “Gli Atletici”, Ciro e Giovambattista Ferrara, “Padre e Figlio”, Barbascura X e Andrea Boscherini, “Gli Scienziati”, Rita Rusic e Cristiano Di Luzio, “I Fidanzatini”.

Parteciperanno anche Anna Ciati e Giulia Paglianiti, “Le TikToker”, Victoria Cabello e Paride Vitale, “I Pazzeschi”, Fru e Aurora Leone, “Gli Sciacalli”, Nikita Pelizon e Helena Prestes, “Italia-Brasile”, Bugo e Cristian Dondi, “Gli Indipendenti” e Natasha Stefanenko e Sasha Sabbioni, “Mamma e Figlia”.

Le coppie saranno in gara nei territori dove storicamente hanno dominato i sovrani islamici che hanno portato allo splendore le civiltà mediorientali durante i secoli bui dell’Occidente.

Raccontando queste civiltà di mezzo, ponte tra Occidente e Oriente, i viaggiatori incontreranno le culture più diverse: lo splendore dell’epoca Ottomana con le sue influenze greche e romane, il misticismo Sufi, le tracce degli antichi popoli Ittiti, Mongoli, Persiani, Beduini e Nabatei.

Le strade che percorreranno sanno quelle su cui sono state scritte storie millenarie, andando dai Crociati ad Alessandro Magno, da Marco Polo a Gengis Khan e Tamerlano: partiranno dalla Cappadocia e attraverseranno Istanbul, la “Sublime porta”, per poi raggiungere la folgorante Samarcanda lungo la Via della Seta.

Scopriranno i tesori nascosti della misteriosa Petra fino ad arrivare alla futuristica Dubai, vero simbolo di congiunzione tra il nostro mondo e quello dei Sultani.