L’uomo affronta il semidio buttando in campo tutte le sue caratteristiche, dalla paura alla fierezza, dall’incoscienza al coraggio.

Batman Vs Superman – Dawn of Justice esce nelle sale di tutto il mondo con lo spirito forse più spavaldo di sempre: contrapporre per la prima volta due miti dei fumetti e della cinematografia hollywoodiana, in attesa dell’orrore ancor più grande generato dall’uomo.

Difficile spiegare in maniera più chiara questo nuovo lavoro di Zack Snyder senza commettere l’errore più grande che si potrebbe fare, spoilerando una storia che ha dell’incredibile.

Metropolis e Gotham City, le città dei due supereroi, sono divise in questa nuova pellicola da una baia fin troppo piccola considerando l’ego e la caratura dei due personaggi, impegnati a trovare una dimensione sempre più concreta in una realtà che non ne esalta di sicuro l’impegno civile.

Gli uomini commettono atrocità in gran parte del mondo e Batman e Superman sono spesso chiamati a soccorrerli, sperando sempre in una resurrezione morale che non arriva mai.

Il principale esempio di cotanta cupidigia è lo storico antagonista di Superman, Alexander “Lex” Lutor, interpretato da Jesse Eisenberg (lo Zuckerberg in The Social Network) che dopo aver in qualche modo messo l’uno contro l’altro i due miti, si godrà lo spettacolo di vederli combattere mentre costruirà il suo piano diabolico.

Ma Batman vs Superman – Dawn of Justice è principalmente la storia dei due personaggi, interpretati con brillantezza e sagacia da due attori importanti come Ben Affleck e Henry Cavill. Se per Cavill, sempre bravissimo, questo film rappresenta il secondo lavoro nei panni del figlio di Crypton, già diretto dallo stesso Snyder, forse la rivelazione di quest’ultima pellicola è proprio incarnata da Ben Affleck, alla prima esperienza da pipistrello ma non da supereroe, essendo stato Matt Murdock / Daredevil nel 2003.

Affleck è uno Bruce Wayne completamente diverso dai precedenti, ingrigito nell’aspetto e infiacchito nei sentimenti: gli orrori a cui ha assistito durante la battaglia di Metropolis in Man of Steel (2013) hanno modificato in lui il senso di giustizia e il senso di dovere verso la comunità, piegando il suo coraggio in angoscia e paura.

Batman, infatti, ha perso in qualche modo il suo spirito più umano, acquisendo senza diritto quella “giustizia privata” che in qualche modo lo accumuna al semidio Superman, allontanandoli insieme così dal resto dell’umanità.

Batman vs Superman – Dawn of Justice è di sicuro una grandissima prova cinematografica, forse un po’ troppo lungo ma con pregevoli effetti speciali. Snyder colpisce per una notevole e sapiente regia e ringrazia i propri sceneggiatori che, grazie a questa nuova pellicola, segnano inequivocabilmente l’inizio della Justice League, introducendo il personaggio di Wonder Woman (Gal Gadot) e assicurandosi una serie infinita di chissà quanti capitoli successivi.

Dove vedere Batman v Superman: Dawn of Justice
COMMENTO
Batman vs Superman – Dawn of Justice è di sicuro una grandissima prova cinematografica, forse un po’ troppo lungo ma con pregevoli effetti speciali. Snyder colpisce per una notevole e sapiente regia e ringrazia i propri sceneggiatori che, grazie a questa nuova pellicola, segnano inequivocabilmente l’inizio della Justice League, introducendo il personaggio di Wonder Woman (Gal Gadot) e assicurandosi una serie infinita di chissà quanti capitoli successivi.
9
Articolo precedenteDesconocido – Recensione
Articolo successivoLove and Mercy – Recensione
batman-vs-superman-dawn-of-justice-recensioneL’uomo affronta il semidio buttando in campo tutte le sue caratteristiche, dalla paura alla fierezza, dall'incoscienza al coraggio. Batman Vs Superman - Dawn of Justice esce nelle sale di tutto il mondo con lo spirito forse più spavaldo di sempre: contrapporre per la prima volta...