Netflix dice no agli abbonamenti condivisi: ogni profilo pagherà di più

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Arrivano brutte notizie per coloro che usualmente condividono l’abbonamento Netflix con persone al di fuori del proprio nucleo familiare.

Netflix ha annunciato che per tutti gli abbonati che usano l’account con altre persone vi sarà un aumento di prezzo per ogni singolo profilo in più.

Sarà curioso vedere come Netflix riuscirà a controllare il profilo associato ad uno specifico abbonamento.

Sebbene sia abbastanza facile risalire alla provenienza della connessione tramite il WI-Fi casalingo, il discorso è ben più complesso quando qualcuno gode dello streaming fuori dal range del router, pensando alla fruizione sui dispositivi mobile.

La compagnia inizierà a testare queste novità in alcuni paesi, come per esempio in Perù. La maggiorazione della tariffa in questo paese sarà di 7,9 Sol per ogni profili aggiunto, che al cambio con l’euro sono 1.92 euro in più.

Poco meno di due euro dunque per usufruire di un abbonamento che, sulla carta, ha un prezzo più alto rispetto ai competitor più agguerriti dello streaming, come Disney+ e Prime Video.

Sebbene al momento il prezzo del servizio Prime Video sia imbattibile, ovvero 36 euro annuali per godere non solo di film e serie TV ma anche di altre funzionalità, come le spedizioni gratuite dei prodotti venduti da Amazon e i videogiochi gratuiti per PC, anche Disney+ si difende bene.

La casa di Topolino e di Marvel offre, difatti, un abbonamento annuale al costo di 89,90 euro, con la possibilità di vedere i contenuti ad una definizione fino a 4K. Facendo semplici calcoli l’offerta Disney costa 8.99 al mese ed inoltre offre un palinsesto arricchito da circa un anno anche dal canale per adulti Star.

Confrontati questi prezzi con Netflix, che al momento costa 12.99 euro al mese per godere unicamente del full HD, appare chiaro come l’offerta della famosa casa sia quella più esosa.

Gli introiti di Netflix, ovviamente, serviranno soprattutto per destinarli alle numerosissime produzioni originali e dal forte appeal, pensando soprattutto alla quarta stagione di Stranger Things, che tra pochissimi mesi sarà disponibile in streaming.