Alcuni giorni fa sono apparse per le strade di Milano alcuni cartelloni neri che riportavano la scritta rossa “Basta Netflix“.
Queste affissioni hanno subito scatenato la curiosità degli appassionati del noto servizio streaming, che hanno pensato anche all’eventualità dell’entrata del mercato (oramai quasi saturo) delle trasmissioni streaming di un nuovo competitor aggressivo e con un palinsesto favoloso (quando si sogna lo si fa alla grande dopotutto).
Competitor che, fra l’altro, poteva essere proprio Disney, che tra pochi mesi farà debuttare il suo servizio streaming che rappresenterà il nemico numero uno del Signor Netflix, dal momento che il colosso con Topolino come leader oramai detiene i diritti praticamente di tutto quello che conta nel mondo dell’entertainment.
Oppure, che so, una bravata da parte di alcuni benpensanti reazionari a cui manca la classica programmazione televisiva ancorata ad orari specifici ed interrotta da tonnellate di pubblicità.
Proprio in queste ore la stessa Netflix, che già aveva organizzato tempo fa campagne marketing assai curiose, ha svelato l’arcano: il messaggio era legato proprio ad una nuova campagna pubblicitaria che è stata mostrata con un video sul canale ufficiale Youtube dell’azienda americana.
Il video mostra alcuni personaggi famosi, come Tommaso Paradiso, Federica Nargi, Alessandro Matri e Giorgia Palmas, che rispondono ad alcune domande sulle loro abitudini che coinvolgono proprio la visione dei programmi made in Netflix.
Sul divano oppure in poltrona? Con una bella pizza oppure un piatto di spaghetti? Tutte preferenze da consumare, ovviamente, davanti un bel film oppure una serie TV della grande N rossa dello streaming.
