Una femmina, il film denuncia di Francesco Costabile è vietato ai minori di 14 anni: il commento del regista

0

Il film Una femmina di Francesco Costabile, liberamente ispirato al libro inchiesta di Lirio Abbate Fimmine ribelli. Come le donne salveranno il paese dalla n’drangheta, viene classificato come vietato ai minori di 14 anni dal Ministero della Cultura – Direzione Generale Cinema e Audiovisivo.

Una decisione che coglie di sorpresa perché destinata a limitare la visione di un’opera che racconta le difficili e coraggiose scelte di donne che decidono di ribellarsi a organizzazioni criminali di stampo mafioso, una delle piaghe più terribili del nostro Paese.

Donne che, con incredibile forza e sfidando ricatti e paure, decidono di opporsi a un destino già segnato e che con il loro esempio dimostrano che c’è sempre la possibilità di scegliere un’altra via, anche se a volte in alcuni contesti sembra quasi  impossibile.

Il regista Francesco Costabile commenta così questa decisione: “Con rammarico e dispiacere apprendo che la commissione per la classificazione delle opere cinematografiche ha ritenuto che il nostro film non fosse idoneo ai minori di 14 anni. L’abolizione della censura nel nostro Paese dovrebbe restituire alle famiglie il diritto costituzionale di poter scegliere quali contenuti e come accompagnare i propri figli alla visione di determinati film.

Soprattutto se si tratta, come nel caso di Una Femmina, di un film che denuncia la mafia e la violenza sulle donne. È immorale limitare la circolazione di determinati messaggi. L’arte deve liberarsi definitivamente da limitazioni di questo tipo, è un atto dovuto per la crescita morale del nostro Paese e dei nostri cittadini.

In Una femmina, che esce nei cinema oggi 17 febbraio 2022, protagonista è Rosa, una ragazza inquieta e ribelle, che vive con sua nonna e suo zio in un paesino della Calabria, tra monti e fiumare secche.

La sua quotidianità viene improvvisamente stravolta da qualcosa che emerge dal suo passato, un trauma che la lega indissolubilmente alla misteriosa morte di sua madre.

Quando Rosa si ritrova vittima di un destino già segnato, decide di tradire la sua famiglia e cercare la propria vendetta di sangue. Ma quando questa famiglia è la ‘Ndrangheta ogni passo può rivelarsi fatale.