Disponibile in esclusiva su Sky e in streaming su NOW dal 6 dicembre 2023, The Lost King racconta l’incredibile storia vera di Philippa Langley, la donna che riuscì nel 2012 a trovare i resti di Re Riccardo III.
Interpretata da Sally Hawkins, Philippa riesce con grande forza di volontà, unita a una grande passione per la storia, a riabilitare il nome di Riccardo III, descritto come un sovrano usurpatore e reo di aver commesso omicidi disumani.
Diretto da Stephen Frears, nel team creativo di The Lost King troviamo Steve Coogan e Jeff Pope, due nomi cari a Frears perché parteciparono alla realizzazione del film del 2013 Philomena.
UNA ISPIRAZIONE IMPROVVISA
Durante una rappresentazione teatrale della famosa opera di William Shakespeare Riccardo III Philippa viene particolarmente rapita dall’intensa interpretazione dell’attore che interpreta il noto personaggio storico (Harry Lloyd).
Il pathos che accompagna ogni parola sospirata sul palco non può non incantare la donna e, inaspettatamente, farle provare un senso di pena per la figura di quell’uomo descritto in modo così impietoso dal famosissimo drammaturgo inglese.
Nell’opera di Shakespeare Riccardo III è un uomo privo di pietas, che senza indugio è pronto a tradire anche i suoi familiari per arrivare a sedere sul trono.
Nel testo redatto da Shakespeare anche la forma fisica del sovrano inglese è impietosa, visto che è ritratto come un orribile gobbo che riesce a spaventare anche i cani quando questi lo scorgono.
Philippa reputa queste parole ingiuste e pregne di una cattiveria inusuale. La donna, spinta da una forte curiosità, inizia a consultare diversi libri storici che riguardano la figura di Riccardo III, accorgendosi come le notizie riguardo i suoi confronti siano frammentate e spesso imprecise.
Quasi senza accorgersene Philippa inizia a dedicare moltissimo tempo alla ricerca di una verità storica fin troppo celata, togliendo risorse alla sua attività lavorativa fatta di superiori che hanno l’abitudine di regalare ingiuste promozioni a colleghi ben più giovani di lei.
Anche la sua famiglia dovrà accettare che il ruolo di madre venga meno in nome di questa sua inedita ed enorme passione: i suoi figli sono abbastanza grandi da badare a loro senza particolari problemi e il suo ex marito è una persona che, fortunatamente, non si tira indietro quando c’è bisogno di prestare aiuto.
NON SI È MAI TROPPO SOLI
Ben presto Philippa si accorge come esistano diversi gruppi di persone che, proprio come lei, non credono a come sia stato descritto Riccardo III e siano convinti, grazie all’ausilio di diverse prove storiche inconfutabili, che la figura di quest’uomo sia stata ingiustamente macchiata da racconti falsi e inappropriati.
Philippa grazie all’operato di questi gruppi non solo inizia a maturare nuove amicizie ma può anche informarsi in modo più accurato su dove possano essere collocati i resti di Riccardo III, che ancora non sono stati ritrovati.
La protagonista del film è decisa a ritrovare le ossa di quell’uomo, convinta che la sua figura morale debba essere in qualche modo rivista in nome della verità storica.
Agli occhi di Philippa si mostra spesso la figura di Riccardo III, rappresentato proprio come l’attore che interpretava l’opera teatrale di Shakespeare.
Quest’uomo, che rappresenta una vera e propria apparizione agli occhi della donna, è taciturno e la sua espressione del viso è malinconica, a riprova di quanto dolore debba aver provato durante il suo periodo regio.
Questa trovata registica dona al racconto cinematografico una piccola ma significativa atmosfera fantastica e fantasiosa, ideale per donare forza emotiva a Philippa per compiere la sua difficile missione e a coinvolgere lo spettatore, impietosito mentre osserva gli occhi languidi di Harry Lloyd.
The Lost King non si limita solo a descrivere l’appassionante ricerca della verità di Philippa, ma mostra anche le battaglie che questa donna ha dovuto compiere contro la prosopopea degli studiosi e degli accademici universitari, che non avevano la minima voglia di seguire le indicazioni di una perfetta sconosciuta riguardo l’iter da seguire per cercare di trovare le spoglie perdute di Riccardo III.
