Leo è una vecchia lucertola che vive da sempre in cattività dentro un terrario assieme a Squirtle, una tartaruga che è anche il suo migliore (e unico) amico.
La vita di Leo non è così noiosa, perché è sistemato dentro una classe di quinta elementare, e proprio per questo ogni giorno può assistere alle interessanti lezioni della dolcissima maestra Salinas.
Osservare il buffo comportamento dei bambini in aula permette inoltre a questa pigra lucertola di avere un po’ di svago, anche se questo non le basta.
Leo ha un sogno nel cassetto: uscire da quella classe ed esplorare il mondo circostante, cacciando le sue prede proprio come fanno gli altri suoi simili.
L’occasione della sua vita arriva quando subentra Mrs. Malkin, la nuova supplente che sostituisce l’insegnante Salinas, che per molto tempo non potrà lavorare perché in dolce attesa.
Questa nuova professoressa è ben diversa da quella usuale, perché è accigliata, severa e ha dei modi piuttosto bruschi per comunicare con i suoi alunni.
Una vera disdetta per tutta la classe, ma non per Leo, perché grazie a un nuovo compito assegnato ai bambini, che consiste nel portarsi a casa e familiarizzare con un animale a scelta fra lui e Squirtle, avrà la possibilità di conoscere il mondo fuori dalla scuola.
IL MONDO DEI BAMBINI E IL LORO RAPPORTO CON LA SCUOLA
Le prime immagini di Leo sono piuttosto curiose, perché si concentrano sulla presentazione di bambini che sono in procinto di iniziare la quinta elementare, un avvenimento molto importante perché denota come stiano crescendo e come sia molto vicino il momento in cui andranno alla scuola media, vero e proprio spartiacque tra l’essere un bambino e un giovane adulto.
Con una allegra e ben riuscita melodia musicale assistiamo alla descrizione delle palpitanti emozioni che accompagnano gli alunni intenti a iniziare il primo giorno dell’anno scolastico.
Durante questa allegra introduzione non osserviamo solo i bambini più grandi, ma anche quelli molto piccoli, disegnati come creature iperattive caratterizzate da connotati irregolari, pronti a fare caos alla prima occasione. Una disanima perfettamente realistica e incredibilmente divertente dei piccoli frequentatori dell’asilo.
L’incipit del film fa capire come non sia solo Leo il protagonista del film, ma anche questi bambini e le loro esperienze a contatto con la scuola e le sue regole, che presto creeranno uno splendido rapporto con Leo.
La sceneggiatura del film Netflix è incentrata, difatti, a mostrare come il simpatico rettile parlante, a contatto con i suoi nuovi amici, sfoggi una invidiabile empatia e sappia inoltre trovare sempre le parole giuste per risolvere le problematiche che ognuno di loro deve affrontare.
UN INTELLIGENTE RACCONTO DI FORMAZIONE
Approfittando del fatto che Leo possa letteralmente entrare nelle case degli alunni, il racconto cinematografico riesce agilmente a descrivere le diverse dinamiche familiari a cui i bambini vanno incontro quotidianamente.
Verremo a conoscenza, per esempio, di genitori iperprotettivi, che sono terribilmente allarmati all’idea che il loro figlio venga a contatto con qualsiasi fonte di batteri.
Proprio descrivendo la vita di questa famiglia, il film introdurrà inoltre un altro divertente personaggio, un drone dalla grande intelligenza artificiale dedito a occuparsi del bimbo in questione.
Essendo testimone di queste variegate realtà genitoriali, rese sempre con piglio comico e leggero ma anche credibile, Leo vestirà l’inedito ruolo di prezioso interlocutore, sempre pronto a dare manforte ai suoi piccoli amici e a consolarli in vari modi.
Osservando questi bambini alle prese con i piccoli e grandi problemi della loro età, ogni genitore che vedrà il film saprà riconoscere tutte le ansie che spesso attanagliano i bambini, questi ultimi talvolta nostalgici dei loro primi anni di vita in cui non erano obbligati a impegnarsi in varie attività didattiche e non sentivano la pressione sociale scaturita dal complesso rapporto con i loro pari.
SPAZIO ANCHE AI SOGNI DI LEO
Sebbene all’interno del film si dia molto spazio al rapporto amicale di Leo con gli alunni della classe in cui vive, il film Netflix dedica anche spazio ad alcune sue avventure personali, soprattutto quando il simpatico lucertolone si ritrova da solo a misurarsi con le difficoltà del mondo esterno.
Durante queste scene potremo godere di divertentissimi siparietti che avranno gli animali parlanti come protagonisti, che sfoggeranno un atteggiamento caustico e ironico, come nella migliore tradizione dei film animati tutti da ridere.
Quando saranno solo gli animali a farla da padrone sulla scena, avremo anche modo di conoscere meglio Squirtle, adorabile tartaruga disincantata che dovrà armarsi di tutto il coraggio che trova per aiutare il suo amico Leo.
Squirtle è una perfetta spalla comica per Leo, perché sfoggia battute sarcastiche e pungenti che rendono brillanti e spassose le sue conversazioni con l’anziana lucertola.
Nell’ultima parte del film inoltre assisteremo all’approfondimento del personaggio del bislacco drone factotum che, sebbene sembrasse una comparsa di poco conto all’interno del plot, diventa estremamente simpatico quando anch’esso si mette in gioco assieme a Squirtle per aiutare a Leo.