Da come si può evincere dal titolo, Bullet Train è un film ambientato esclusivamente all’interno di un treno. Un treno che viaggia in Giappone estremamente moderno, tecnologico e veloce.
Il protagonista del film diretto da David Leitch, ex stuntman che ora si diletta nel dirigere soprattutto pellicole action (suoi anche i film Deadpool 2 e Fast & Furious – Hobbs & Shaw), è Brad Pitt nei panni di Ladybug, un assassino sfortunato che non riesce a completare un lavoro senza che succedano innumerevoli disgrazie attorno a lui.
Ladybug si trova in Giappone per assolvere ad un lavoro che, in verità, doveva eseguire un suo collega, al momento impossibilitato a causa di problemi di salute.
In questo treno in cui viaggerà Ladybug vi saranno altri assassini, tutti collegati in qualche modo alla sua missione per motivi differenti.
Sebbene dovesse essere un lavoretto semplice semplice, Ladybug dovrà affrontare tenaci avversari e pericoli che non avrebbe mai immaginato di incontrare, quantomeno negli angusti ambienti di un treno orientale dotato dei più svariati comfort.
Bullet Train da subito mette in chiaro la sua anima cinematografica puramente ironica e comica: la violenza, i combattimenti e i litri di sangue finto versati sulla scena non vogliono impressionare lo spettatore ma, unicamente, divertirlo durante le due ore totali di spettacolo.
Una durata che potrebbe mettere in crisi più di un amante del cinema, perché “spaventato” all’idea che un lungometraggio così lungo ambientato solamente su di un treno possa risultare noioso.
Niente di più sbagliato: il film di Leitch riesce, attraverso i suoi combattimenti coreografici (ma anche abbastanza realistici) e le appassionanti storie dei bislacchi personaggi, a rapire l’attenzione dello spettatore.
Il ritmo serrato e continuo del film confeziona uno spettacolo che riesce a regalare due ore di puro intrattenimento, una qualità che troppo spesso manca a moltissimi film che si prendono fin troppo sul serio pur presentando una trama tutt’altro che intellettualmente impegnativa.
Un altro centro di David Leitch, che dopo lo spassoso Deadpool 2 e l’adrenalinico Fast & Furious – Hobbs & Shaw continua a firmare pellicole che valgono il prezzo del biglietto del cinema e del nostro prezioso tempo libero davanti al televisore di casa.
