Cattivissimo Me 4 – Recensione – Gru lotta con una piccola peste

cattivissimo me 4 – recensione – gru lotta con una piccola peste. la recensione di cattivissimo me 4, nuovo capitolo della brillante saga animata che vede per la prima volta l’entrata in scena di minions dalle fattezze molto particolari e con super poteri. nei cinema dal 7 agosto 2024 in anteprima e dal 21 agosto 2024 nei cinema. diretto da chris renaud, creatore dei buffi minions, cattivissimo me 4 vede ancora come protagonista gru (doppiato dal bravissimo max giusti), oramai calato nella parte di agente della lega anti-cattivi. le prime scene di cattivissimo me 4 vedono il nostro ex cattivone alle prese con una difficile missione organizzata per stanare il perfido maxime le mal e la sua fidanzata, due soggetti molto pericolosi che metteranno a dura prova le sue grandi abilità. un escamotage narrativo utilissimo per riuscire nell’impresa di ammaliare il pubblico presentando una regia dinamica e adrenalinica unita a un livello grafico incredibilmente dettagliato, che rende le scenografie e le armi utilizzate da maxime realistiche, sebbene di matrice prettamente fantasiosa. c’e’ una new entry in famiglia. concluso lo spettacolare incipit di cattivissimo me 4 arriva il momento di ficcanasare nella vita di gru, che è sempre molto impegnato come padre e marito. in verità ultimamente lo è ancora di più, perché il nucleo familiare si è arricchito di un nuovo arrivato: gru jr. questo piccolo bebè dalla fisionomia facciale praticamente identica a quella del padre, sembra abbia un rapporto molto particolare con il papà: appena si trova fra le sue braccia, l’ultimo arrivato in famiglia si diverte a fare boccacce e a sfoggiare un atteggiamento imbronciato; con la madre questo non succede, perché il vivace bebè a contatto con la madre non fa altro che sorridere amorevolmente. un tipico atteggiamento rivoltoso che costringerà gru a gestire situazioni impegnative e a fargli rimpiangere i momenti in cui deve “solo” sconfiggere malefici cattivoni che attentano alla sua vita. come se non bastassero queste tediose incombenze paterne, la sua vita e quella di tutta la sua famiglia sta per cambiare radicalmente a causa di eventi inimmaginabili. cambio di registro. approfittando di questo piccolo colpo di scena iniziale, la sceneggiatura di cattivissimo me 4 ha la possibilità di far interagire gru con nuovissimi personaggi, che saranno il gancio perfetto per creare simpatiche gag che possano mostrare come gru, dopotutto, sia un tipo prettamente timido e impacciato. da queste nuove interazioni sociali inoltre la trama ne approfitterà per mettere ancora una volta in scena il lato “cattivo” di gru, inscenando momenti cinematografici piuttosto ilari e sempre altamente spettacolari. in questo bailamme di avventure a perdifiato, il film di chris renaud darà spazio anche ai bizzarri minions, oramai dediti ad aiutare il nucleo familiare a gestire l’impegnativo gru jr., che ogni giorno ha bisogno di almeno una dozzina di pannolini che emanano olezzi non proprio gradevoli. sebbene i minions riescano a essere adorabili nella parte di improbabili baby sitter, la sceneggiatura osa ancora di più e presenta anche alcuni di loro profondamente trasformati in mega minions, un’inedita versione delle piccole creature gialle dotate di incredibili poteri. questa novità assoluta regalerà agli spettatori altri siparietti piuttosto divertenti, che li vedono indaffarati a cercare di essere il più possibile credibili nella parte di neo supereroi. ovviamente, le cose andranno diversamente e il più delle volte i loro tentativi di fare del bene si risolveranno in un nulla di fatto. con una impalcatura narrativa caratterizzata dalle avventure di gru nei panni del buono (e del cattivo) e dalle disavventure dei piccoli minions, cattivissimo me 4 sicuramente offre un ricco racconto cinematografico che riesce pienamente a intrattenere, anche se dopo la visione del film si insinuano alcuni dubbi sulla gestione della sceneggiatura, che risulta a tratti troppo spezzettata.