SkillZ, in arrivo su RaiPlay il programma che svela i lavori del futuro

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In un momento di cambiamenti sempre più rapidi, le conoscenze digitali sul lavoro sono oggi fondamentali per l’intera popolazione.

Per questo Rai, con il Fondo per la Repubblica Digitale, ha sviluppato un progetto dedicato alle competenze necessarie per le attività professionali del futuro.

In esclusiva su RaiPlay dal 10 gennaio 2024 arriva SkillZ, una produzione Rai Contenuti Digitali e Transmediali in collaborazione con il Fondo per la Repubblica Digitale rivolta ad un pubblico tra i 15 e i 35 anni.

Martina Socrate è il volto del programma. È lei, la content creator da un milione e seicentomila followers che, in un viaggio nei luoghi d’eccellenza italiana che vivono già nel futuro, guida i telespettatori nei mondi dello spettacolo, dello sport, della tecnologia, dell’arte per scoprire e far conoscere una o più competenze necessarie per le professioni di domani.

Dieci le puntate previste nelle quali si parla di: pensiero critico e creatività, conoscenze digitali avanzate, abilità sociali e umane, flessibilità e adattabilità, attenzione ai dettagli e intelligenza artificiale.

Nelle varie tappe Martina Socrate incontra diversi professionisti di settore, tra cui Carlo Conti, Vincenzo Schettini, il professore più amato del web, Antonella Sciutti, bioingegnera dell’Istituto Italiano di Tecnologia di Genova, Andrea Soncin, Commissario Tecnico della Nazionale di Calcio Femminile e Federica Ammiraglio, Responsabile Campagne Nazionali FAI (Fondo per l’ambiente Italiano).

È molto importante che il Servizio Pubblico sviluppi, insieme a  partner qualificati, contenuti su misura per i Giovani Adulti afferma Maurizio Imbriale, direttore Rai Contenuti Digitali e Transmediali – Il progetto SkillZ è stato concepito con questa consapevolezza, ma anche con la consapevolezza che i tempi dell’innovazione sono di gran lunga superiori rispetto ai tempi di adeguamento culturale, formativo e giuridico, e che le soft skill e le competenze digitali devono entrare a far parte di quella “cassetta degli attrezzi” che ogni ragazza e ogni ragazzo devono avere a disposizione per intraprendere i nuovi lavori e quelli che ancora non esistono. Il contrasto al digital divide culturale -conclude Imbriale – è uno dei pilastri del Servizio Pubblico, ma è anche una delle mission del Fondo per la Repubblica Digitale.”