Dolcetto, scherzetto e filmetto: festeggiamo Halloween con sei horror che disturbano il sonno

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Alcune  settimane prima che il mondo intero si immerga nei festeggiamenti della festa più importante (e consumistica) dell’anno, il Natale, vi è una notte in cui le streghe, i fantasmi e tutte le creature mostruose che di solito sarebbero considerate reiette e da evitare divengono più famose di una rock-star.

Sto parlando di Halloween, il periodo dell’anno in cui la paura finalmente è vista come un sentimento importante, da condividere con gli altri per esorcizzare tutte quelle fobie e angosce che, diciamocelo, è normale che facciano parte della vita di tutti noi.

Indossare una bella maschera che copra la nostra vera identità in favore di un momentaneo alter ego che incuta  terrore ai passanti è (uno) dei modi migliori per festeggiare il 31 ottobre, cercando al contempo di racimolare caramelle e dolciumi vari che possano riempire il nostro stomaco inneggiando al fatidico motto “dolcetto o scherzetto?”.

Oltre a bighellonare per le strade mascherati da icone dell’horror come Michael Myers, Freddy Krueger oppure il robusto Jason Voorhees, non vi è modo migliore per aspettare la mezzanotte che tremare di paura davanti al televisore in compagnia di un film dell’orrore.

D’altronde il cinema è sempre stato il medium ideale per trascorrere un paio d’ore abbracciati stretti stretti alla proprie angosce più recondite, vivendo virtualmente storie terrorizzanti sapendo che, dopotutto, sono i poveri protagonisti dei film ad essere uccisi, martoriati e perennemente inseguiti da assassini mascherati.

Noi siamo al sicuro nelle nostre case. Ma attenzione: la notte di Halloween tutto può succedere, per cui se bussano alla vostra porta, fate finta di non essere in casa e abbassate il volume della TV, non sia mai che qualcuno al posto di chili di dolcetti preferisca una dieta a base di carne fresca, possibilmente umana.

Ho scelto per voi una lista di film spaventosi, cattivi e anche divertenti al punto giusto, che comprendano nelle loro agghiaccianti storie la presenza di creature orribili e spiriti, tutti accomunati dalla voglia di spaventare a morte i protagonisti delle pellicole ma anche noi spettatori.

Un piccolo esercito di minacce disumane assortite che provengono dai peggiori incubi che il cinema possa partorire. Riuscirete a non tremare dalla paura?

MALIGNANT

James Wan, il regista che qualche anno fa ci ha fatto ridere e inorridire con Saw – L’enigmista e Insidious, torna alla regia in un film che mette al centro della storia Madison, una ragazza che da tempo prova ad avere un figlio. La povera Madison si accorgerà ben presto che l’ultimo dei suoi problemi sarà quello di tentare di diventare mamma, perché dovrà fare i conti con una minaccia che mai avrebbe immaginato di affrontare. Con un film che all’inizio omaggia il genere giallo-horror alla Dario Argento attraverso alcune scene fin troppo care ai fan dell’amato regista romano, James Wan offre un film che durante la seconda parte presenta una sceneggiatura che esprime tutta la torbida fantasia del regista malese, con un protagonista davvero cattivo e dai connotati sicuramente originali. Malignant è un horror che riesce ad intrattenere oltre che spaventare, con una messa in scena davvero originale e a tratti adrenalinica. Che entusiasmi o meno, una cosa è certa: nel mondo del cinema horror non abbiamo mai visto un killer che uccide come quello protagonista del film di Wan.

Dove posso vederlo? E’ possibile noleggiare Malignant attraverso Chili e Prime Video.

IL COLORE VENUTO DALLO SPAZIO

Tratto da un racconto del mai troppo lodato Howard Phillips Lovecraft, Il colore venuto dallo spazio racconta della famiglia Gardner, che decide (ahimè) di rinunciare a vivere in città, per abbandonare il trambusto della metropoli in favore di una tranquilla fattoria del New England. Mentre i Gardner si godono una  salubre e rilassante vita campagnola, un bel meteorite sceglie di schiantarsi proprio vicino casa loro. Il paterfamilias Nathan, interpretato da un brillante Nicolas Cage, si accorge ben presto che questo sasso venuto dallo spazio ha avvelenato il loro terreno, impedendo a tutti loro di nutrirsi con i doni della terra coltivata con il sudore della loro fronte. Ma non è tutto, perché questo strano meteorite ha la capacità di trasformare ogni essere vivente con cui viene a contatto, esseri umani compresi. Con una messa in scena che omaggia il body-horror e molti effetti speciali artigianali, Il colore venuto dallo spazio è un film consigliassimo per tutti coloro che si sentono orfani di film simili al cult La cosa di John Carpenter, dove compaiono creature dalle forme bizzarre e mostruose all’interno di un’atmosfera angosciante e folle.

Dove posso vederlo? E’ possibile vedere Il colore venuto dallo spazio con l’abbonamento al servizio NOW, mentre si può noleggiare attraverso Google Play e Chili.

OVERLORD

In Overlord, horror prodotto da J.J. Abrams di cui se ne parla sempre troppo poco, il plot è ambientato durante la Seconda Guerra Mondiale, poco prima dello Sbarco in Normandia. Un gruppo di soldati deve intraprendere una missione delicata e importante: eliminare una torre radio crucca situata nei pressi di un piccolo villaggio francese. Come tutti gli appassionati horror sanno bene, le piccole località sono quelle che nascondono gli orrori più atroci, soprattutto se hanno a che fare con disumani nazisti. I soldati scelti si accorgeranno presto, difatti, che questo villaggio è teatro da tempo di orribili esperimenti nazisti ai danni dei poveri abitanti del luogo. Quelli che un tempo erano esseri umani ora sono stati trasformati in orribili mostruosità estremamente pericolose, piene di steroidi che li rendono fortissimi. Diretto brillantemente da Julius Avery, Overlord è un horror assolutamente indicato se, oltre ad avere paura, volete godere di un film che dispensa adrenalina e tensione, corredato inoltre da ottimi effetti speciali.

Dove posso vederlo? E’ possibile noleggiare Overlord attraverso Chili e Prime Video.

SCARIES STORIES TO TELL IN THE DARK

Ambientato nel 1968, anni in cui in America ogni giovane tremava per l’arrivo della fatidica cartolina che li avrebbe costretti a partire e rischiare la vita per la Guerra in Vietnam, Scary stories to tell in the dark racconta di tre ragazzi che, proprio durante la notte di Halloween, si ritrovano dentro una casa abbandonata. In questa lugubre dimora trovano un particolare libro scritto con il sangue. C’è poco da fidarsi quando un tomo ospita tra le sue pagine gocce di sangue, questo lo sappiano bene, fin da quando vedemmo nel lontano 1981 che fine fecero i protagonisti del mai dimenticato film Evil Dead (La casa in Italia), capolavoro a basso costo firmato da Sam Raimi. Anche in Scary stories to tell in the dark questo libro non promette nulla di buono, perché ha la capacità di rendere vere tutte le paure ataviche di questi tre ragazzi. Con una messa in scena angosciante che predilige l’uso di molti effetti speciali fatti di talento artigianale per niente digitale (l’atroce rima è voluta!), Scary stories to tell in the dark è un film che è basato sulle storie dell’autore americano Alvin Schwart, che ha scritto alcuni libri contenenti racconti horror per i più giovani. Ma non fatevi ingannare: il film riesce a spaventare facilmente anche un pubblico adulto. E se siete fra coloro che credono di non aver paura perché pensano di aver già visto di tutto al cinema, vedendo questo film diretto da André Øvredal potreste ricredervi.

Dove posso vederlo? E’ possibile noleggiare Scary stories to tell in the dark attraverso Prime Video.

THE HEAD HUNTER

Se per voi due ore di visione per un film sono troppe, ma non volete rinunciare comunque a provare forti emozioni horror, The Head Hunter è il film che fa per voi. Della durata di soli 69 minuti, l’horror di Jordan Downey ha come protagonista un cacciatore di mostri (Christopher Rygh). Il setting è quello medievale, perfetto per presentare un protagonista che fa uso di pesanti armi bianche e protetto da una affascinante armatura. Il Nostro vive in una piccola casa all’interno di un bosco reso bianco e ghiacciato dalla neve incessante, ove colleziona le teste delle creature che uccide e maneggia arti magiche utili per curare le sue gravose ferite. Di tutte le teste ne manca una, quella del mostro che ha osato uccidere sua figlia. Attraverso una regia asciutta e una scenografia semplice ma che ha la capacità di veicolare perfettamente un’atmosfera cruda e pericolosa, The Head Hunter riesce ad essere un film convincente, che fa un intelligente uso di (pochi) effetti speciali per creare tensione e orrore. Ciliegina sulla torta un finale per niente convenzionale, che lascerà una impronta emotiva non indifferente.

Dove posso vederlo? E’ possibile vedere Head Hunter con l’abbonamento al servizio Prime Video senza costi aggiuntivi, mentre si può noleggiare attraverso Chili.

HIS HOUSE

Chiudiamo questa piccola rassegna di spaventose esperienze cinematografiche con His House, film diretto da Remi Weekes che ha come protagonista Bol (Sope Dirisu) e Rial (Wunmi Mosaku), coppia di reduci dal Sudan che con molta fatica riesce a raggiungere l’Inghilterra per incominciare una nuova vita. Appena entrati nella loro nuova casa che il governo inglese destina agli stranieri in attesa di diventare cittadini inglesi a tutti gli effetti,  Bol e Rial iniziano a percepire delle strane presenze dentro questo appartamento che mostrano ai loro occhi orribili scene che ritraggono le dolorose esperienze che hanno vissuto quando hanno affrontato gli orrori della guerra civile. Sebbene leggendo la trama di His House il film sembra che offra il solito plot a base di spiriti e fantasmi casalinghi che dispensano artificiosi jumpscare, in verità questa pellicola riesce a mescolare l’horror puro assieme ad una vera e propria denuncia di tutte le sofferenze che provano coloro che devono abbandonare il loro paese natale per sfuggire da violenze e ingiustizie. Gli spaventosi fantasmi e le orribili apparizioni di His House sono portatori di messaggi profondi e importanti, che si rifanno alla vita dei due protagonisti e al loro profondo senso di colpa interiore. His House riesce con successo a mescolare angoscia e commozione, servendosi di una trama che tratteggia in modo esplicito come i veri orrori spesso siano quelli reali e portatori di insensati conflitti.

Dove posso vederlo? His House è un film esclusiva di Netflix, per cui è possibile vederlo solo sottoscrivendo un abbonamento alla piattaforma streaming.

BONUS EXTRA: THE SENTINEL

E’ difficile quando si parla di cinema horror non citare almeno una pellicola risalente agli anni ’70, i golden age delle pellicole spaventose. Contro ogni sentimento (distorto) di politically correct, durante quegli anni i registi non si facevano certo remore per dirigere scene scioccanti che potessero tramutarsi in incubi durante il nostro sonno notturno. Come “dulcis in fundo” stavolta consiglio The Sentinel, pellicola datata 1977 diretta da Michael Winner e basato sul romanzo omonimo di Jeffrey Knvitz. Nel film la modella Alison decide di trasferirsi in un bell’appartamento a New York, una grande casa in cui abitano solo lei e un prete non vedente all’ultimo piano che ha l’abitudine di stare spesso alla finestra. Alison, che già vive la sua vita non proprio serenamente a causa di un passato difficile, conoscerà presto degli inquilini a dir poco inquietanti che la perseguiteranno in un vortice di orrore e di ansia. The Sentinel, che peraltro vanta nel cast Ava Gardner, Christopher Walken e Jeff Goldblum, può essere eletto come uno dei film più disturbanti mai girati, perché non offre i soliti mostri a corredo di una sceneggiatura horror,  ma situazioni spaventose che coinvolgono personaggi che mai avremmo pensato potessero nuocere a qualcuno.

Dove posso vederlo? Purtroppo The Sentinel non si trova all’interno di nessun palinsesto streaming, ma è possibile acquistare il DVD oppure il Blu-Ray approfittando della recente edizione messa a disposizione da Amazon.it in edizione limitata e numerata in sole 1.000 copie per ciascun formato. Al momento, fortunatamente, il prodotto è ancora in vendita.