Dolcetto, scherzetto e filmetto!

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Dolcetto scherzetto e filmetto 2017 cover

E’ da qualche anno che anche tra i lidi della bella Italia si festeggia la festa di Halloween. Nata come festività all’estero, si è poi divulgata anche nel bel paese perché fatta di costumi, maschere e soprattutto della voglia di godere di tutto il divertissement derivato dalla cultura dell’horror e della paura in senso generale. Cose che da sempre rapiscono un pubblico decisamente eterogeneo di grandi e piccini.

E’ pur vero che saranno anche belli i costumi, le maschere di carta pesta e le feste a tema con tanta musica ed i balli da fare con la ragazza che vogliamo conquistare, ma non c’è niente di meglio che organizzare una serata tra amici, per godere di un sano film horror in  televisione, oramai sempre più grandi e con una definizione video straordinaria.

Condividere la paura con persone a cui si vuole bene è ancora più divertente. Ecco perché voglio offrirvi una piccola rassegna di quattro  film horror da gustare stasera, ognuno con una sua peculiarità che lo rende degno di essere visto almeno una volta. Potete iniziare ad urlare dalla paura.

Babadook

Iniziamo con un film del 2015 che ha conquistato pubblico e critica per l’ansia e l’angoscia che riesce a veicolare. Amelia è una madre che ha perso il marito e vive con suo figlio Samuel. Già questo ritratto di vita basterebbe ad instillare malinconia nello spettatore, ma c’è dell’altro: Samuel soffre di incubi e disturbi del comportamento, che dice che derivino da alcuni mostri che lo minacciano. Sembra che Mister Babadook sia la minaccia che incombe su Samuel, che altro non è che il personaggio di un libro che la madre gli legge per augurargli la buonanotte. E che buonanotte signori! Il film è un vero incubo su celluloide, perché dopo averlo visto ci si sente proprio come dopo un orribile brutto sogno che sembra realtà. Preparatevi a mettere le vostre mani (sudate dal terrore) davanti agli occhi per non vedere alcune scene.

The Conjuring

Il nostro piccolo viaggio della paura stavolta torna indietro nel 2013, anno in cui uscì questo pauroso film. The Conjuring narra la vera storia di una coppia che, negli anni ’60 e ’70, soleva aiutare tutti coloro che avevano problemi con il soprannaturale e con i demoni. Sembra quasi una bufala ma così non è: Ed e Lorraine Warren erano due persone con una grande esperienza sulle spalle ed una personalità fuori dal comune. Pensate solo che a casa loro, in cui viveva anche la loro figlia, vi era una stanza – messa in sicurezza – in cui risiedevano tutti gli oggetti “posseduti” che loro avevano bonificato. Era assolutamente consigliabile non toccare nessuno di essi, per evitare qualsiasi, indesiderato, contatto con il demone precedentemente affrontato. Il film racconta la missione più difficile di Ed e Lorraine: liberare una povera famiglia americana da una serie di demoni che infestavano la loro nuova casa. La cosa bella era che non sarebbe bastato fuggire a gambe levate dalla deliziosa abitazione, perché il maligno li avrebbe comunque seguiti.

Insidious

Ancora un altro film di James Wan (dopo The Conjuring), ed ancora demoni che viaggiano tranquillamente davanti al nostro televisore. Però stavolta più che i mostri a spostarsi è un bambino, di nome Dalton, che ha la piacevole abitudine di fare dei viaggi così detti “astrali”. In pratica la sua anima ama bighellonare in giro, mentre il corpo che la ospita schiaccia un pisolino, in questo mondo ed in quello nascosto ai nostri sensi. La cosa spiacevole è che un aitante demone ha il forte desiderio di impossessarsi del corpo del bambino, e proprio per far questo imprigiona la sua anima nei meandri del mondo infernale, dove sarà difficile per suo padre Josh e per la medium, chiamata all’occorrenza, farlo tornare nel la dimensione dove splende il sole. Insidious (di cui esistono altri due seguiti, ma non all’altezza dell’originale) è un horror dalla sceneggiatura convincente e soprattutto originale. Anche il luogo dove le anime vagano tra il bene ed il male è reso in maniera ottimale, senza perdersi in un inutile sfoggio di effetti speciali.

The Strangers

Questo horror del 2008 è stato spesso sopravvalutato dalla tediosa critica cinematografica. Ma qua non amiamo i critici spocchiosi ma adoriamo i brividi sulla pelle, brividi che il film The Strangers vi donerà senza chiedere nulla in cambio (magari una notte in bianco, ma poco male). Una coppia, dopo un matrimonio di amici, si ritira in una confortevole villa in campagna per stare un po’ in intimità. La loro storia sta vivendo un periodo di crisi, e non c’è niente di meglio che ritagliarsi un po’ di tempo assieme per cercare di ricomporre l’equilibrio sentimentale. Sennonché di sera qualcuno bussa alla porta: è una ragazza con una strana maschera chi chiede se c’è Tamara in casa. Difficile che cerchi qualcuno a quell’ora, anche perché l’abitazione è  praticamente desolata. Ma la ragazza non sarà sola, ed i nuovi ospiti last-minute faranno passare più di un quarto d’ora di terrore ai nostri piccioncini. The Strangers fu una piccola sorpresa cinematografica quando io ed alcuni amici decidemmo di vederlo assieme: già la villa sperduta di per sé fa venire la pelle d’oca (sebbene moderna e confortevole), in più ci si mettono anche dei pazzi mascherati che non vogliono altro che seminare violenza e terrore. Non pretendono soldi o ricchezze: il loro scopo è solo fare del male fisico e psicologico. Di questi tempi poi, con i ladri che hanno l’abitudine di entrare in casa anche con i proprietari dentro l’abitazione, questo film forse fa ancora più paura. Ricordatevi di chiudere la porta a doppia mandata stasera.

Bonus extra: Il seme della follia

Ma non erano quattro i film di cui parlare? Non me ne vogliate, ma non ho avuto il coraggio di non citare anche un film che appartenesse al più grande dei grandi: John Carpenter. Il suo Seme della follia, datato 1994 (ma è come il vino, più invecchia come film e più fa paura) è un inno alla fantasia dell’orrore,  in cui compaiano malati di mente armati di accetta durante una tranquilla giornata di sole, scrittori folli che scompaiono misteriosamente per ricomparire in una cittadina fittizia piena di orrore e violenza e soprattutto tanta, tanta paura. Il seme della follia è un film da cultori dell’orrore, visto che offre allo spettatore tensione, sangue, mistero e follia in ogni scena. Fatevi un favore: vedete questo film come un sanguinolento “aperitivo” alla vostra serata Halloween, non ve ne pentirete in nessun modo.