Bee Simulator, grazie agli introiti delle copie vendute il gioco ha salvato centinaia di api nel mondo reale

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Bee Simulator è il primo gioco per famiglie che ha permesso a tutti i giocatori di vivere le avventure di un’ape intenta a salvare la propria colonia. Grazie a tutti i possessori del gioco è stato finalmente possibile salvare le api anche nella vita reale.

Grazie ad un accordo stretto con 3Bee, azienda comasca che sviluppa sistemi per migliorare la vita delle api e la loro gestione, gli utenti che hanno acquistato una copia di Bee Simulator hanno avuto l’opportunità di contribuire all’adozione di un alveare salvaguardando così le api, assolutamente vitali per la preservazione della biodiversità e dell’ambiente.

L’apicoltore scelto per questa attività, un privato della provincia di Pavia, è passato in breve tempo da 50 a 150 arnie. Ha postazioni in pianura, in media collina e in alta montagna, che gli permettono di produrre diverse tipologie di miele. Lavora prevalentemente stanziale e si muove con poche unità per produrre il miele di tiglio. Il suo grande obiettivo è quello di crescere e arrivare a oltre 300 alveari.

Grazie a NACON e 3Bee il suo traguardo è un po’ più vicino, e grazie alle sue cure giornaliere, il ‘nostro’ (e vostro) alveare è in perfetta salute. L’alveare produrrà Miele di tiglio, grazie alle api di razza Buckfast guidate dalla regina, di nome ‘Sofia’.

Grazie al grande contributo di tutti, siamo quindi riusciti ad adottare un alveare che garantisce l’impollinazione di circa 36 milioni di fiori, oltre a salvaguardare più di 60 mila api e assorbire indirettamente fino 300 kg di CO2.

Bee Simulator è disponibile per PC e console, trovate la recensione a questo link.