Il film segue le due vite parallele di Orlando, traduttore e “influencer”, nel labirinto rappresentato dalla sua stessa casa e il variopinto via vai di umanità che si muove dentro e fuori. Orlando è vittima e specchio di una società che unisce apparentemente ma di fatto ci separa inevitabilmente, è un’anima sospesa.
Sospesa tra due generazioni, tra due esistenze, tra una solitudine autoindotta e claustrofobica e una tensione verso l’esterno, così come l’istmo, punto di confine sospeso tra due terre e due mari.
Il film racconta di Orlando. L’uomo lavora da casa, una gabbia da cui non esce mai, traducendo dallo spagnolo vecchi film latinoamericani; nella sua vita parallela è un influencer.
Tra le trame della sua quotidianità rituale e monotona, caratterizzata da tante piccole manie, emicranie e incubi notturni, orbitano una serie di personaggi variopinti e misteriosi, tra cui il coinquilino Amad, con cui è costantemente in conflitto e che si rivelerà portatore di un’inattesa identità.
Solo Marina, una rider che gli consegna regolarmente il cibo a domicilio, riuscirà ad aprirgli nuovi orizzonti verso il “fuori”.
Prodotto da Tejo, Istmo sarà disponibile su Chili dal 20 maggio 2020.